Nell’arredamento il legno è sempre bello e apprezzato, anche negli ambienti moderni. In risposta ad alcuni dubbi dei nostri clienti, avevo già chiarito come e quando usare il legno in bagno confermando che è una scelta di tendenza e allo stesso tempo funzionale.
Rovere, frassino, noce, olmo, larice: le tipologie di legno sono molte e rivestono l’arredo con diverse tonalità. Le venature possono essere più o meno evidenti, le tinte possono essere chiare, scure o naturali, la colorazione può essere omogenea o con la presenza di nodi. In Arcom abbiamo un’ampia selezione di legni ed essenze per soddisfare tutti i gusti: ecco le mie preferite.
Il legno bianco è sicuramente tra i più richiesti: non stanca mai e alleggerisce i volumi degli arredi e anche degli ambienti. Il rovere è un legno pregiato con venature evidenti: nella versione in bianco viene utilizzato per composizioni minimal, come nell’immagine, e per rivestire anche la vasca da bagno.
Il bianco si esprime benissimo anche con il Frassino, caratterizzato da venature più leggere. Rispetto al bianco laccato, il bagno in legno bianco è più “caldo” e materico e può essere valorizzato da carte da parati e oggetti colorati che danno personalità all’ambiente.
Cosa c’è di più naturale dei nodi in evidenza e di ante composte da assi di legno? Con la collezione Scuderia di Arcom abbiamo voluto puntare sul pregio del Rovere massiccio per dare al bagno un aspetto molto nordico e super naturale.
Il Rovere esprime tutta la sua naturalezza anche sbiancato, come nella foto: l’effetto è molto moderno ed essenziale.
Il noce è un legno molto utilizzato nell’arredamento per il suo pregio, perché è facile da lavorare e per la sua particolare colorazione con striature che vanno dalle tonalità chiare a quelle più scure. Inoltre, le fiamme verticali del legno slanciano l’arredo verso l’alto. Per rendere originale un bagno in noce, potete abbinarlo a un lavabo freestanding di design e a una grande specchiera.
Direttamente dagli anni Settanta, torna il legno scuro in tutti gli ambienti della casa e quindi anche in bagno. Con i dettagli giusti, come la rubinetteria dorata e un top effetto marmo, è perfetto per creare ambienti molto eleganti e ricercati.
Scegliere un bagno in legno non significa necessariamente avere delle colorazioni neutre o naturali: il legno può anche essere colorato.
Sono molto di tendenza le venature verdi, che si adattano sia agli stili moderni sia a quelli più classici. In Arcom proponiamo il Frassino Rosmarino: una tonalità delicata che può rivestire sia un arredo sospeso moderno, sia un mobile con piedini più classico.
Se vi piace l’idea del legno verde ma cercate qualcosa di più deciso, vi suggeriamo il Rovere Segale: il verde intenso può essere abbinato a elementi laccati, come i pensili gialli nella foto, per un bagno in legno molto giovane.
Il Rovere Lenticchia aggiunge alla naturalezza dei nodi e delle venature una tonalità rossastra particolare. Il “red bean” in tutte le sue gradazioni, che vanno dal rosso scuro intenso alle tonalità più rosate, è molto usato nella moda e nel mondo del make up. Quindi perché non portarlo nell’arredamento di casa?!
Vediamo il legno grigio e pensiamo subito a uno stile moderno: una tonalità fredda che viene scaldata dalle venature e che sta bene abbinata a dettagli neri, come la rubinetteria o complementi in metallo. Se avete paura che risulti troppo impersonale e maschile, aggiungete un tocco di verde con delle piante e vedrete che anche il legno grigio diventerà molto naturale.
Se non vi abbiamo convinto con l’articolo sull’utilizzo del legno in bagno, speriamo di avervi tolto qualsiasi dubbio con questa carrellata di bagni in legno. Bianco, naturale, fiammato, scuro, verde, rosso o grigio: qual è la vostra tonalità preferita?
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