Che si tratti di un ambiente ampio e spazioso o di piccole dimensioni, lo stile nordico (o scandinavo) è perfetto per arredare ogni tipo di bagno. Se vi state chiedendo come fare per ricreare questo stile all’interno della stanza da bagno, in questo nuovo articolo vi lasciamo 5 pratici consigli ispirati alla nuova collezione Shape di Arcom.
Il bianco è il colore della purezza, trasmette un senso di pulito ed è anche ottimo per portare luminosità all’interno della stanza, e in un bagno in stile nordico è fondamentale. Il colore bianco risulta perfetto sia per le pareti sia per l’arredamento.
Se il total white non vi convince, in alternativa potete optare per altre tonalità di colore purché siano chiare, come ad esempio toni compresi nella scala di grigio oppure beige o tortora che accostati al bianco riscaldano l’ambiente mantenendo comunque un buon grado di luminosità e lo stile si fa un pò più ricercato.
Per l’arredamento del bagno in stile nordico scegliete in assoluto il legno: riscalda l’ambiente e con le sue venature a vista esalta la natura. E’ un materiale che caratterizza gli arredi e i complementi, ma il legno in bagno nello stile nordico è perfetto anche per rivestire i pavimenti.
In aggiunta potete accostare al legno altri materiali di ispirazione naturale per calcare questo mood che stabilisce il contatto con la natura, ad esempio un bell’effetto pietra, come quello che caratterizza il top sospeso in foto.
Arredare con materiali che richiamano gli elementi della natura amplifica la sensazione di benessere e tranquillità. Per aiutarvi potete ispirarvi anche alle atmosfere suggerite dalla filosofia Hygge.
Vi state chiedendo di cosa si tratta? Hygge, non è una parola facilmente traducibile in italiano e neppure facile nella pronuncia a dire il vero (pare si dica “hugga”, ma se tra voi lettori c’è qualche danese ogni suggerimento è ben accetto). Si riflette in uno stile di vita che arriva direttamente dalla Danimarca: potremmo definirlo un atteggiamento di ricerca della felicità e della serenità nel quotidiano. Il significato quindi è piuttosto ampio e si estende a diversi ambiti, dall’abbigliamento alla cucina fino all’arredamento.
In questo ultimo caso, in realtà, non ci sono delle regole precise da seguire, lo stile hygge lo si ritrova più nei dettagli e in alcuni elementi che inseriti nell’assetto della stanza creano una sensazione di benessere e calda accoglienza. Ecco perché ricorda i caratteri dello stile nordico: arredo minimal e appunto un utilizzo di materiali naturali accostati a tonalità delicate che infondono tranquillità.
Lo stile nordico è semplicità, praticità e… leggerezza. Per ricreare questa sensazione all’interno della stanza da bagno vi consiglio di scegliere consolle o mobili con base sospesa. Questo tipo di leggerezza nell’arredo aggiunge una componente di praticità nelle operazioni di pulizia ed è anche un’ottima soluzione salvaspazio.
Lo stile nordico si identifica con un design minimalista. Puntate su arredi con superfici lineari preferibilmente dotati di lavabi integrati ed evitate di ricorrere a forme curve che invece tendono a spezzare quella linearità geometrica. Sì alle forme squadrate.
L’essenzialità viene prima di tutto: per calcare maggiormente questo concetto vi suggerisco di scegliere allora mobili con frontali dotati di maniglie integrate o a gola, così da evitare tutto ciò che può sembrare superfluo.
Una delle parole d’ordine dello stile nordico (scusate il gioco di parole) è proprio “ordine”, ed un ambiente ordinato è sicuramente molto confortevole.
Per questo arredi come colonne, armadiature e specchi contenitore sono spazi ideali per organizzare in modo efficiente l’ambiente e mantenerlo appunto in ordine.
Pensili rigorosamente dal design minimal per contenere a vista oppure piani d’appoggio come una panchetta in legno naturale o una scaletta (immancabili in un bagno nordico) e accessori come ceste in vimini, sono gli elementi che completano lo stile oltre ad offrirvi tanta funzionalità in più.
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